26 LUGLIO 2011
PROMOSSO L'ULTIMO FINALISTA DI RUSH!
L'APPUNTAMENTO ADESSO È CON LA FINALE DI AGOSTO
Niente ha potuto la pioggia: ieri sera ancora tanto pubblico e ancora ottimi spettacoli sul palco di Rush! per l'ultima serata di eliminatorie. Con il suggestivo rumore delle onde del mare in sottofondo, ancora due compagnie si sono incontrate e amichevolmente scontrate per aggiudicarsi il passaggio alla finale del prossimo 21 agosto a Spoltore, durante il XXIX festival Spoltore Ensemble.
La Bottega delle Minuzie, giovanissima compagnia della Capitale ha proposto il corto teatrale "Frammenti", una drammaturgia di Cristina Pedetta che ricorda, per certi versi, il teatro dell'assurdo ma che ha esplorato zone buie dell'animo che ci riportano invece alla tangibile e reale assurdità dell'essere umano. Due belle prove d'attore per Luca Rinaldi e Silvana Spina, brillanti e convincenti, apprezzati dal pubblico e dalla giuria.
E' stato il secondo corto in gara "Sotto Assedio" portato a Rush! dalla compagnia romana Nembostrato per la regia di Angelo La Pietra e l'interpretazione dell'attore di origini napoletane Ciro Carlo Fico, ad aggiudicarsi un posto in finale. In "Sotto Assedio" il pubblico ha potuto vedere un ritratto a tinte forti e persino violente del tempo presente, non solo in relazione agli eventi e allo svolgimento degli stessi, ma anche in relazione al linguaggio, quello dei media, che spesso spinge dentro uno stato di assedio totalizzante e lancia fuori (di sé) - catarticamente sulle tavole di un palcoscenico - un'esclamazione tanto volgare quanto liberatoria. Fico ha mostrato una forza ed un'energia certamente affascinanti e ha svelato anche la sua attenzione per lo studio sulla voce che nella sua intenzione diventa quasi strumento musicale.
Questo il giudizio della giuria:
Giovani e convincenti, entrambi i corti teatrali hanno saputo lanciare dei messaggi definiti alla platea. Nel corto "Frammenti" abbiamo visto due bravi attori alle prese con una drammaturgia lineare ma un po' invecchiata dal gran numero di parole. Una drammaturgia che avrebbe potuto invece beneficiare meglio della potenza delle pause o dell'espressività della situazione, già forte e teatrale di per sé. Nel corto "Sotto Assedio" Ciro Carlo Fico ha stupito. Un inizio sicuramente poco intrigante, con un video di guerriglie urbane, ha invece segnato una decisa ripresa grazie al lavoro dell'attore sulla voce e su una sola parola che si è fatta testimone di tante altre. Uno sfogo catartico e profondo che fa sorridere ma riflettere.
Phtv ringrazia il Florian TSI (Giulia Basel, Flavia Valoppi e Umberto Marchesani), il Teatro Immediato (Ezio Budini, Ennio Tozzi ed Edoardo Oliva), la Compagnia dei Guasconi (Orazio Di Vito), il gruppo Alhena (Anouska Brodacz), Art Lab (Andrea Di Bella) e Ilaria Cappelluti per aver preso parte alla giuria delle eliminatorie, Silvia Mazzotta per essere stata presente con i suoi preziosi occhi fotografici, tutto lo staff de La Lampara e i tecnici che hanno fatto del loro meglio anche in condizioni estreme.
L'appuntamento con Rush! è per la finale,
il 21 Agosto, alle ore 21,00, in piazza D'Albenzio a Spoltore, durante il XXIX Spoltore Ensemble.
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ARTE TEATRO EVENTI DI BENEVENTO
IN FINALE CON "UGO TRATTO DA LOOPUS"
Ancora un lunedì intensissimo sul beach-stage della Lampara per la terza serata di Rush! che si è confermato un appuntamento gradito dal pubblico che ha partecipato ancora più numeroso del solito.
La magia del teatro è arrivata a Rush! con "Ugo" un progetto di spettacolo di Natale Cutispoto della compagnia Arte Teatro Eventi di Benevento. La giuria, all'unanimità ha promosso alla finale di agosto spettacolo, attori (bravi Bruno Petretti e Carlotta Boccaccino) e drammaturgia. Un progetto che prende a schiaffi (letteralmente) la rappresentazione di una contemporaneità fatta di ultratrentenni ancora a casa con mammà che lava, stira e cucina, fatta di precariato, di raccomandazioni, di speranze che vengono dal nord Italia e di improbabili scalate sociali. Un quarto d'ora nel quale il pubblico ha riso, sorriso e si è commosso.
Con il gruppo beneventano ha partecipato a Rush! la compagnia triestina Officina del Sogno che ha proposto una performance-reading dal titolo "T***** è morto", per la regia di Eleonora Francesca Cordovani, ovvero il funerale del teatro portato sul palco da un improbabile officiante dal volto di cerone (Paolo Kervisher) e da una sorta di contemporanea prefica (Annalisa Sifanno) a piangere le spoglie del povero scheletro Yorik, impalato sul palco con cappello rosso e cravatta gialla.
Questo il giudizio della giuria:
Durante "T. è morto" della compagnia Officina del Sogno abbiamo tristemente pensato a quel che il teatro sta vivendo negli ultimi anni, visto che si è voluto rappresentare ancora il funerale del teatro, un teatro morto, bistrattato, maltrattato. Ma è proprio così?
"Ugo" di Arte Teatro Eventi ci ha per fortuna ricordato che il teatro non è morto affatto e che - anzi - è ancora pieno di cose da dire e da fare. Un testo che non è sorprendente per quel che dice (quasi luoghi comuni della contemporaneità) ma per come lo dice, un accento partenopeo che però non cade nel facile cliché della "napoletanità" teatrale, personaggi chiari e ben interpretati, credibili - anche se un po' forzati (volutamente?) - e una drammaturgia convincente. Gli elementi per un buon progetto, insomma, ci sono tutti.
L'appuntamento con l'ultima eliminatoria di Rush! è per lunedì 25 luglio, sempre alla Lampara, sempre alle 21.45
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12 LUGLIO 2011
Nella foto a sinistra: Alessandro Corazzi in "Nessuno" - Compagnia dei Panni Sporchi
A destra: Compagnia Anemofilia in "Fine a se stessa. Da consumarsi preferibilmente entro".
Foto di Silvia Mazzotta
Due le compagnie che hanno dimostrato il loro lavoro scegliendo - in piena aderenza con i presupposti del concorso - di esibirsi sulla sabbia, senza dunque l'aiuto del palcoscenico. Due performance diverse nel loro genere ed entrambe ugualmente apprezzate da pubblico e giuria: sul palco è salita per prima la compagnia Anemofilia con il testo di Cristina Saporito "Fine a se stessa. Da consumarsi preferibilmente entro", una brillante e a tratti persino comica, situazione pre-catastrofe nella quale si ritrovano tre donne, un'attrice rapita dal melodramma, una biologa marina iper-razionale e una specie di esoterica sciamana hippie. La catastrofe che attende (forse) tutte e tre è la fine del mondo profetizzata dai maya per il prossimo dicembre 2012 ma questo senso della "fine" si trasforma in una spinta per tutte e tre, una spinta a "smettere di rimandare". Sulla scena Valentina Conti, Silvia Pietrovanni e Cristina Saporito.
Il secondo protagonista della serata è stata la Compagnia dei Panni Sporchi che ha presentato "Nessuno" di e con Alessandro Corazzi, sul palco insieme alla danzatrice Erica Muriaca. A questo punto è stata la poesia a trionfare, la poesia luna e stelle, di identità misteriose, di principi saldi, di amori definitivi ma ormai finiti, di passato e futuro incerti, dove tutto torna verso un eterno ed imprescindibile vagabondare.
Secondo il giudizio della giuria, composta da Anouscka Brodacz a rappresentare il gruppo Alhena, Andrea Di Bella per Art Lab, Orazio Di Vito per la Compagnia dei Guasconi, Umberto Marchesani per il Florian TSI, Andrea Micaroni per PHTV ed Ennio Tozzi per il Teatro Immediato, è stato "Fine a se stessa. Da consumarsi preferibilmente entro" ad aggiudicarsi il passaggio in finale.
Questo il giudizio della giuria:
Entrambi gli spettacoli sono gradevoli ed hanno dei punti di forza. In "Nessuno" è la drammaturgia ad essere salda e l'impianto teatrale è certamente più convincente. L'idea e l'originalità del tema sono invece più forti in "Fine a se stessa. Da consumarsi preferibilmente", che è più abbozzato ma ha un potenziale di sviluppo dove la giuria ha ravvisato più direzioni.
Dovendo dunque scegliere pensando ad una finale dove sarà assegnato un contributo alla produzione e allo sviluppo di un'idea, la giuria sceglie di far procedere alla finale il corto "Fine a se stessa", sottolineando però che occorre assolutamente dare una direzione registica più chiara e coraggiosa.
L'appuntamento con Rush! torna lunedì 18, sempre alle ore 21.45, sempre allo stabilimento La Lampara
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5 LUGLIO 2011
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22 GIUGNO 2011
Il meteo un po' capriccioso non ha impedito alla prima serata di Rush! di decollare per il verso giusto, facendo partire la manifestazione alla grande. Buona la presenza di pubblico che si è radunata dentro e fuori il "beach stage", il campo di beach volley trasformato in un vero teatro dall'organizzazione.
Due i corti in concorso che si sono sfidati davanti al pubblico e alla giuria composta da importanti istituzioni locali del mondo dello spettacolo: Giulia Basel per il Florian TSI, Anouscka Brodacz a rappresentare il gruppo Alhena, Ezio Budini per il Teatro Immediato, Andrea Di Bella per Art Lab, Orazio Di Vito per la Compagnia dei Guasconi e Andrea Micaroni per PHTV.
Secondo l'insindacabile giudizio della giuria, a passare in finale è la compagnia rappresentata dal regista Rosario Mastrota che ha presentato il corto "Ragli pour femme", uno spaccato di follie su follie all'interno di un manicomio dove due degenti si credono una cantante famosa ed una valletta. A fare da cornice l'assurdità della situazione, nella quale - secondo loro - sono gli altri degenti ad essere matti. Non ce l'ha fatta invece il regista Andrea Monti che ha presentato "Aspettando godo" un serratissimo dialogo in romanesco tra due amanti-simbolo che non fanno altro che parlare di sesso ma non arrivano mai a farlo.
Queste le motivazioni della scelta:
La giuria non ha trovato significativi punti di forza in nessuna delle due performance proposte. Tuttavia, ben consci che si tratta di spettacoli in fase di studio e dovendo scegliere uno tra i due, in "Ragli, pour femme" la giuria ha rilevato una maggiore precisione e ha visto più possibilità di un futuro sviluppo drammaturgico. Resta comunque evidente la necessità di lavorare sia sulla parte attoriale che sulla parte drammaturgica in entrambi gli spettacoli proposti.
L'appuntamento con Rush! è a lunedì 11 luglio, sempre allo stabilimento La Lampara, sempre alle 21.45
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22 GIUGNO 2011
Sono circa cento le proposte arrivate da tutta Italia per la partecipazione al premio “RUSH” in programma i prossimi 4, 11, 18 e 25 luglio presso lo spazio teatrale de “La Lampara” di Pescara, organizzato dall'associazione culturale PhTV, con la collaborazione dell'associazione ART LAB di Roma.
La commissione ha selezionato 8 progetti che si scontreranno sulla sabbia per un “rush” teatrale: gli artisti scelti per la fase eliminatoria, avranno infatti a disposizione il palcoscenico per 15 minuti, durante i quali dovranno mostrare, di fronte al pubblico e alla giuria tecnica composta da autori, attori, registi e drammaturghi, il frutto del loro lavoro in elaborazione. Sarà la stessa giuria che voterà i corti durante le quattro serate di programmazione ad eliminazione diretta. Uno dei due spettacoli in gara ogni sera si aggiudicherà un posto sul palco della finale.
I quattro progetti giudicati migliori si esibiranno nuovamente nella finale di agosto, durante un importante festival di teatro e spettacolo del territorio e sarà durante questa ultima serata che verrà decretato il vincitore del premio "RUSH 2011" che riceverà un premio di 800 euro come contributo allo sviluppo del progetto teatrale, oltre alla possibilità di esibirsi nell'edizione invernale del premio.
VECCHIE NOTIZIE:
Il termine per le iscrizioni è ufficialmente scaduto. Diamo tempo tuttavia ancora fino al 20 giugno ad eventuali ritardatari o a chi deve completare l'invio del materiale. La selezione degli 8 partecipanti sarà comunicata entro e non oltre il 24 giugno prossimo su questo sito. In bocca al lupo a tutti! |
E' con vero piacere che annunciamo a tutti i partecipanti al concorso Rush! che la finale del concorso si svolgerà in Agosto, durante un importante festival di teatro e spettacolo che quest'anno giungerà al suo 29esimo anno di esistenza. Un traguardo che aggiunge lustro e valore al nostro concorso e che darà la possibilità alle 4 compagnie finaliste di esibirsi in un palco d'eccezione. Visitando questo sito avrete presto novità ed aggiornamenti. Per il momento non riveliamo il nome del Festival per dar modo alla direzione artistica dell'evento di procedere ad una corretta comunicazione integrata. L'organizzazione |